RONCO CANAVESE – Il Comune di Ronco Canavese organizza per l’anno scolastico 2017/2018 la prima edizione del concorso “Scuola e Territorio”, rivolto agli studenti del triennio degli Istituti di Istruzione Superiore per i settori Tecnico, indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio, ed Economico, indirizzo Turismo.
Il Concorso offre agli studenti, alle classi e agli Istituti casi studio reali localizzati all’interno del territorio comunale, oggetto di necessaria rivalutazione e rigenerazione. Si offre quindi un territorio, quello del Comune di Ronco Canavese in Valle Soana, “terreno di sperimentazione” per le attività professionali apprese durante i corsi di studi.
Con il concorso si intende dunque sostenere le potenzialità degli allievi e promuovere il rapporto tra la Scuola e il Territorio, focalizzando l’attenzione sui territori montani della Valle Soana.
Obiettivi specifici del concorso sono: descrivere, analizzare ed interpretare gli spazi, i luoghi, l’architettura e le connesse dinamiche socio-economiche approdando ad una lettura del territorio di sintesi, multidisciplinare e non settoriale; fornire le conoscenze e gli strumenti adeguati a giungere a proposte progettuali complete ed integrate; relazionare ambiti distinti – quali quello architettonico e quello turistico – al fine di approdare a proposte che risultino applicabili in termini di efficacia ed efficienza; promuovere il lavoro di gruppo e le interazioni tra competenze diverse, indispensabili alla presentazione di proposte complete ed integrate. La completezza dei progetti – ovvero la coniugazione di architettura e funzioni – è determinante nella fase di valutazione; promuovere approcci in grado di valutare gli oggetti di studio oltre il loro valore materiale e al loro stato funzionale attuale; sviluppare la capacità di pensare ai luoghi oggetto di studio come custodi di storie, di funzioni e ruoli attribuitigli nel passato, nonché di potenziale per una loro rimessa in vita; sviluppare quindi la capacità di ripensare questi luoghi, giungendo a una rigenerazione in grado di garantire vitalità e sostenibilità economica, sociale e ambientale.
[su_slider source=”media: 99248″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]
Il concorso consiste nell’analisi turistica, architettonica, urbanistica e topografica di alcuni casi studio individuati all’interno del territorio comunale,nonché nella presentazione della proposta progettuale mirata alla rigenerazione integrata delle aree in oggetto. Il loro stato attuale, abbandonato o semi-abbandonato, offre la possibilità di rivalutare parti di abitato esistenti e per cui le potenzialità di sviluppo e la loro collocazione all’interno del patrimonio comunale le rendono appetibili a possibili interventi.
Le attività previste nel concorso avranno un aspetto tipicamente multidisciplinare e non settoriale. Saranno inoltre inquadrate nel loro contesto storico-culturale e socio-economico.
Di seguito vengono analizzate le aree oggetto del concorso, suddivise in due macro blocchi, individuate nella borgata Castellaro e in via XX Settembre (capoluogo):
[su_slider source=”media: 100996,100993,116078″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]
A) Denominazione: Borgata Castellaro
Altitudine: 870 m s.l.m.
Accesso: deviazione SP 047 in Loc. Ponte del Crest
Fabbricati: 3+fucina da rame
Stato di conservazione: abbandono/in precarie condizioni conservative
Poco prima dell’abitato di Ronco Canavese, si trova la borgata Castellaro, borgo di una manciata di fabbricati, in cui vi è la presenza della Fucina da Rame (opificio risalente al 1600 circa) e di altri edifici limitrofi in condizioni di manutenzione precarie, pericolanti ed a rischio per l’incolumità pubblica.
Gli immobili siti nel concentrico di tale borgata e all’edificio in cui è ubicata la Fucina del Rame (attualmente in disuso ma l’impianto è funzionante), abbassano il livello architettonico e di interesse della borgata, che è di per se un punto significativamente turistico per il Comune di Ronco e per l’intera Valle Soana.
L’oggetto di gara per gli istituti tecnici (ex geometri) è, una riqualificazione funzionale e dettagliata degli edifici limitrofi alla Fucina del Rame, e quindi con il recupero dell’intera borgata, la rivalutazione dell’intero quadro architettonico e urbanistico con soluzioni funzionali, rispettando i vincoli locali ed esistenti in loco.
Per gli istituti tecnici turistici è, una relazione dettagliata sulle metodologie per poter sviluppare turisticamente ed organizzativamente l’intera borgata
concentrandosi e puntando sul rilancio turistico, collegandosi alla riqualificazione della borgata e valutando le caratteristiche tipiche del comune di Ronco e della Valle Soana (lingua, abitudini, tradizioni, folclore, etc.).
[su_slider source=”media: 109265,109272″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]
B) Denominazione: via XX Settembre
Altitudine: 870 m s.l.m.
Accesso: deviazione dx da via Alpetta
Fabbricati: 4
Stato di conservazione: abbandonato/in precarie condizioni conservative
All’interno del centro storico del capoluogo del comune di Ronco Canavese, vi è via XX Settembre, strada ad uso solo pedonale, che si snoda in area centro storico dal parcheggio antistante il nuovo ostello e raggiunge la piazza del Municipio.
Tale area è attualmente in condizioni di assoluto abbandono dalla popolazione e i fabbricati che la costeggiano lateralmente sono in pessime condizioni di manutenzione.
L’oggetto di gara per gli istituti tecnici (ex geometri) è, una riqualificazione funzionale e dettagliata della via, in relazione con l’attuale miglioramento urbanistico della piazza antistante con la realizzazione di un nuovo ostello, sito a valle della via stessa; ma allo stesso tempo con un’analisi sensibile per l’eterogeneo pubblico cittadino alla conoscenza del territorio e dell’artigianato locale realizzando nell’area alcune botteghe artigiane da realizzarsi all’interno della via stessa e dell’intero centro storico del capoluogo, in cui i produttori locali trovino, in un contesto architettonico tradizionale ma allo stesso tempo funzionale, un ambiente in cui produrre e/o esporre il proprio lavoro. La riqualificazione da porre alla vostra attenzione si basa su un rilancio architettonico ed urbanistico ma anche su un’analisi attenta dal punto di vista della sicurezza in fase di cantierizzazione dell’area. Per gli istituti tecnici turistici è, una relazione dettagliata sulle metodologie per poter sviluppare turisticamente ed organizzativamente e per poter rilanciare l’intera via in un periodo di tempo medio per uno sviluppo turistico sostenibile con l’introduzione di alcune botteghe dell’artigianato all’interno del centro storico.
Il concorso è indetto a classi singole o in gruppo del triennio finale dei corsi di studi individuati nelle premesse e a studenti singoli o in gruppo del triennio finale dei corsi di studi individuati nelle premesse.
Al fine di rendere possibile la partecipazione al Concorso “Scuola e Territorio” insieme al testo di gara, verranno allegati i sotto elencati documenti che i partecipanti potranno a loro scelta utilizzare per dare espletamento ai questi sopra descritti: Estratti catastali; Estratti dal Piano di Salvaguardia Comunale;
Estratti da relazione geologica comunale; Normativa (Regolamento edilizio, Richieste da P.N.G.P.); Normativa Paesaggistica Regionale; Rilievo topografico delle zone poste all’attenzione; Documentazione fotografica (da terra ed aeree).
Nel caso del Settore Tecnico – Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio, i partecipanti dovranno effettuare uno studio architettonico/urbanistico sullo sviluppo dei luoghi oggetto di concorso.
Nel caso del Settore Economico – Indirizzo Turismo i partecipanti dovranno effettuare uno studio di ricerca sullo sviluppo turistico e una proposta gestionale per i luoghi oggetto di concorso in concertazione alle dinamiche turistiche del territorio.
[su_slider source=”media: 110138″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]
Fase A: Ottobre – Dicembre 2017
Incontro di presentazione del Concorso presso gli Istituti o classi che abbiano dichiarato il proprio interesse a partecipare al Concorso stesso.
Fase preliminare di raccolta di dati ed informazioni sui temi da affrontare da parte degli Istituti o classi o alunni coinvolti nel Concorso. Durante tale fase, si potranno organizzare, presso le suddette classi, incontri di supporto agli studenti, rivolti all’analisi delle modalità adottate per la raccolta informazioni e dati, tenuti dai responsabili del progetto in esame.
Fase B: Gennaio – Settembre 2018
Completamento sopraluoghi, produzione elaborati ed invio al Comune di Ronco Canavese, degli elaborati prodotti dai soggetti partecipanti.
Fase C: Ottobre 2018
La premiazione avverrà in un incontro/convegno nel quale ogni gruppo di studenti potrà illustrare il proprio risultato. Tutti gli elaborati e le proposte progettuali presentate, verranno rese pubbliche tramite il sito ufficiale del Comune di Ronco Canavese: (www.comune.roncocanavese.to.it)
Lo sviluppo di diverse e più approfondite tematiche all’interno del quadro di presentazione dei lavori potrà portare a differenti materiali presentati (sono ammessi per la sezione tecnica focus su temi strutturali, impiantistici, etc.), ma tuttavia essi non dovranno escludere la presentazione di una proposta che dovrà essere il più completa possibile ed in grado di cogliere gli aspetti essenziali e caratterizzanti del progetto.
Le proposte progettuali presentate per la partecipazione al concorso saranno sintesi delle attività svolte (e quindi potranno contenere bozze, studi, documenti e tutto quanto ritenuto necessario per far comprendere il percorso svolto) e potranno contenere ogni elaborato ritenuto necessario alla comprensione generale e integrale della proposta progettuale (sono ammesse anche presentazioni powerpoint, produzioni video, modellini 3D, ecc).
La presentazione dei materiali della proposta progettuale dovrà rispettare caratteri di uniformità e di coerenza (creazione di un layout comune, utilizzo di font, dimensioni, altri caratteri formali del disegno).
E’ dunque di fondamentale importanza anche la comunicatività delle proposte progettuali. Le interazioni tra i due differenti ambiti offre spunti per la creazione di proposte in grado di far emergere le possibili future funzioni dell’area rigenerata.
Pur lasciando libertà di scelta in relazione al materiale da produrre e al tema da sviluppare in modo più approfondito, vi sono alcune richieste essenziali al fine dell’ammissibilità alla valutazione:
A) Per gli Istituti Tecnici – Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio, i gruppi di studenti partecipanti dovranno produrre in dettaglio, i sotto elencati documenti per poter dare espletamento al quesito e/o ai quesiti proposti:
Planimetria Generale situazione esistente e situazione di progetto; Tavole di Progetto sviluppate in scale idonee: Situazione Esistente; Situazione di Progetto;
Sezioni significative; Prospetti significativi; Dettagli architettonici significativi; n. 2 Dettagli esecutivi significativi; Bozza Computo metrico (facoltativo); Bozza per Capitolato generale di appalto (facoltativo);
B) Per gli Istituti Tecnici – Indirizzo Turismo, i gruppi di studenti partecipanti dovranno produrre in dettaglio, i sotto elencati documenti per poter dare espletamento ai quesiti proposti: Analisi turistico-territoriale della Valle Soana, di sviluppo ai temi trattati durante gli incontri preparatori: risorse materiali e immateriali, sistemi dei beni a valenza storico-culturale, dei principali percorsi escursionistici e delle opportunità outdoor, dell’ospitalità turistica, classificazione degli elementi e creazione di un’approfondita analisi swot, sviluppo dell’analisi strategia-target individuata dagli studi contenuti nei materiali propedeutici.
Proposta gestionale per i luoghi oggetto del concorso in relazione al quadro identificato al punto 1 (contesto di Valle), con riferimento alla tipologia di attività progettata, al suo mantenimento economico-funzionale nel tempo con raggio a medio termine e alle opportunità turistiche ad essa collegate. Azioni di promozione per i luoghi e le attività progettate: attività di marketing multicanale, adesione a progetti mirati (consorzi, certificazioni, portali internet, etc.) alla produzione del materiale cartaceo sulle strutture (da tradurre in almeno una lingua comunitaria).
I lavori realizzati dagli studenti verranno giudicati da una commissione giudicatrice, suddivisa nelle due distinte aree di competenza e composta da alcuni docenti dei vari Istituti coinvolti e da professionisti che operano nei diversi settori coinvolti dall’iniziativa.
I gruppi di lavoro che verranno nominati vincitori riceveranno un premio pari a: Miglior proposta progettuale integrata € 1.200,00; Primo classificato Settore Tecnico – Indirizzo CAT € 700,00; Primo classificato Settore Economico – Indirizzo Turistico € 500,00.
La premiazione avverrà nel mese di ottobre 2018, nel corso di un convegno con esposizione di tutti dei prototipi realizzati, con la partecipazione delle scuole intervenute nell’iniziativa.
Eventuali ulteriori comunicazioni o variazioni del programma saranno fornite dai responsabili del progetto.
Per informazioni: Eventuali richieste di informazioni o chiarimenti sul progetto o sulla modalità di partecipazione possono essere inoltrate a: Eric Cucciatti, Consigliere comunale delegato e Responsabile del progetto, e-mail eric.cucciatti@libero.it, tel. 349 33 15 506.
Lorenzo Giacomino, Vice sindaco e Responsabile del progetto, e-mail lorenzoforzo96@libero.it, tel. 349 88 61 919.
© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore
Per restare sempre informato, iscriviti ai nostri canali gratuiti:
la newsletter di WhatsApp per le notizie di Cronaca (per iscriverti invia un WhatsApp con scritto NEWS ON al 342.8644960);
il nostro canale Telegram (ObiettivoNews);
il nostro canale WhatsApp https://whatsapp.com/channel/0029Va9vIQO30LKS6x1jWN14 con le notizie selezionate dalla nostra redazione.