CUORGNÈ – Conclusi i Campionati Italiani di Paraciclismo, oltre ogni polemica i veri campioni sono loro (FOTO e VIDEO)

CUORGNÈ – Venerdì 23 e sabato 24 giugno la Città ha ospitato i Campionati Italiani di Paraciclismo.

Nei giorni che hanno preceduto l’evento diverse sono state le lamentele a causa della chiusura al traffico di alcune strade (necessaria per garantire il transito in sicurezza dei ciclisti) che hanno trovato voce in quello sfogatoio di umori senza filtro che sono diventati i social. La speranza, forse vana, è che anche qualcuno di coloro indispettiti dalle limitazioni alla viabilità alla fine si sia rassegnato e abbia seguito il passaggio dei corridori, riconciliandosi con il proprio disappunto.

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E che abbia applaudito e ammirato la determinazione e il coraggio di questi atleti, tutti diversamente abili, che hanno vissuto e vivono quotidianamente disagi infinitamente maggiori rispetto ad un blocco viario temporaneo e che nello sport trovano una nuova affermazione di sé, espressione del trionfo della volontà nonostante le avversità.

Al di là dell’aspetto sportivo è un messaggio dall’alto valore sociale quello che racchiude il senso profondo di questi campionati di paraciclismo che hanno visto protagonista Cuorgnè, aspetto sottolineato anche dal sindaco Beppe Pezzetto: “Due giornate non solo di sport, ma anche di cultura. Le emozioni che ci hanno regalato questi atleti vanno ben oltre l’aspetto sportivo. Siamo di fronte a dei campioni sotto diversi aspetti e la fatica che hanno provato nel clima torrido che ha caratterizzato questa due giorni fa loro onore. Siamo orgogliosi di aver potuto ospitare questa competizione”.

Venerdì 23, lungo un percorso di 8,8 km con partenza da via Torino e che ha attraversato anche via Ivrea, Via Buozzi, via Rosselli per concludersi in Piazza Martiri, si è svolta la cronometro paralimpici delle varie categorie maschili e femminili. Tra i partecipanti anche Alex Zanardi, “braccato” dai fan che si è concesso per autografi e selfie di rito. Ma tanti applausi e incitamenti per i “nostri” Livio Raggino e Fabrizio Topatigh, tra i protagonisti della corsa. Sabato 24 invece la gara in linea lungo il circuito cittadino di 6 km. Al termine della competizione la premiazione con la consegna delle medaglie ai vincitori e l’inno nazionale intonato da tutti i nuovi campioni italiani di paraciclismo.

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“E’ un evento importante quello abbiamo avuto la possibilità di ospitare- afferma l’assessore allo sport Davide Pieruccini- Inoltre ha fatto sì che Cuorgnè abbia potuto riproporre nuovamente un circuito cittadino come avveniva in passato con la gara organizzata dalla famiglia Perona e Carlin Bergoglio. La manifestazione è stata una vetrina per la Città dove si sono sfidati i grandi campioni paralimpici e allo stesso tempo si è trasmesso un messaggio sociale. Mi rimarrà sempre impressa l’enorme emozione provata nel momento della consegna delle medaglie ai vincitori, vederli commossi abbracciarsi e congratularsi fra loro è semplicemente qualcosa di indimenticabile”

“Sono fiero di essere un amministratore cuorgnatese e aver avuto la possibilità di ospitare questo appuntamento- dichiara invece il consigliere allo sport Vanni Crisapulli- Il risultato è frutto di un lavoro di squadra di tutta l’amministrazione e del nostro assessorato allo sport e all’istruzione”

“Una grande emozione ma anche un importante messaggio per tutti quanti- aggiunge infine il consigliere all’istruzione Antonella D’Amato- Questi atleti ci insegnano come realmente dovrebbe essere affrontata la vita . Il loro esempio può essere colto anche da coloro che si trovano ad affrontare i problemi relativi alla disabilità e che possono trovare nello sport una motivazione per provare a superare le difficoltà”.

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