TORINO – Approvata, ieri pomeriggio, lunedì 8 maggio, in Consiglio comunale, una mozione che propone una serie di operazioni avente come obiettivo il superamento delle baraccopoli Rom, presenti in città.
Il provvedimento, presentato dal consigliere Valentina Sganga (M5S), impegna il Sindaco e la Giunta comunale ad attivarsi in vario modo per ottemperare alla richiesta contenuta nel titolo della mozione.
Nove i punti fondamentali. A cominciare dalla costituzione di un tavolo locale con gli uffici comunali preposti, la Prefettura, il Comando del Nucleo nomadi della Polizia municipale, il terzo settore, esponenti del Consiglio e della Giunta comunale, con lo scopo di elaborare un piano strategico in tappe per il superamento delle baraccopoli cittadine.
Ulteriori punti riguardano: la prevenzione dei roghi e un intervento in collaborazione con le forze dell’ordine per smantellare la rete che gestisce il traffico illegale dello smaltimento dei rifiuti. Anche con l’avvio di una campagna di sensibilizzazione volta a segnalare, dall’interno, lo sfruttamento della manovalanza impegnata nello smaltimento illegale. Sui roghi: sentiti Regione Piemonte, Città metropolitana, comuni limitrofi, Arpa, Asl e associazioni ambientaliste, si procederà ad adottare un protocollo d’intesa che prenda lo spunto da quello adottato dalla Regione Campania nel 2012 per la Terra dei Fuochi.
Infine, ogni progresso dovrà essere comunicato alla cittadinanza, ogni novanta giorni, attraverso la convocazione di una commissione comunale convocata per l’occasione.
Preceduta da un lungo dibattito in sala Rossa, l’approvazione della mozione è poi arrivata con 21 voti favorevoli, 1 contrario ed 1 astenuto.