SAN GIORGIO CANAVESE – I carabinieri della Stazione di San Giorgio Canavese, in collaborazione con i colleghi della Tenenza di Ribera (AG), hanno tratto in arresto in flagranza di reato Francesco Ievoli.
L’uomo, pregiudicato 61enne di Ribera, che si trovava sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare presso la sua abitazione in Sicilia in quanto condannato a nove anni e quattro mesi di reclusione per associazione per delinquere, favoreggiamento della prostituzione, detenzione di armi clandestine, ricettazione e riciclaggio, si era allontanato arbitrariamente dalla propria abitazione il 3 marzo per raggiungere, il giorno dopo, quella della nipote a San Giorgio Canavese.
Sono stati i carabinieri di San Giorgio, dopo immediate indagini svolte unitamente ai colleghi di Ribera, a fare irruzione domenica pomeriggio nell’abitazione dove l’uomo si era nascosto, dichiarandolo in arresto per evasione.
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Nei suoi confronti l’ufficio di Sorveglianza di Agrigento ha emesso un decreto di sospensione della misura alternativa della detenzione domiciliare, disponendo per lui l’accompagnamento immediato presso la casa circondariale più vicina. Per il 61enne si sono quindi aperte le porte del carcere di Ivrea, dove è attualmente detenuto.
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