VENARIA REALE – Poche manifestazioni esprimono la profonda religiosità popolare ed il legame alle tradizioni, come Sant’Antonio Abate patrono degli allevatori, agricoltori ed animali.
Un appuntamento sentito e denso di momenti forti e veri. E anche quest’anno la ricorrenza è stata celebrata sotto l’attenta regia degli organizzatori. Dopo la Santa Messa, officiata da don Igino Golzio, presso la parrocchia Santa Gianna Beretta Molla e l’offertorio dei beni della terra, è seguita l’altrettanto suggestiva benedizione degli animali e dei mezzi agricoli e il rinfresco offerto dal comitato: dai priori Igor Balma e Giorgia Porro e il padrino Gianluca Carnino e consorte Laura Sandretto.
Una Messa dedicata al Santo Patrono e a tutti gli amici che non ci sono più, allevatori e coltivatori. Da non dimenticare come Venaria Reale e Altessano, un tempo avevano una fortissima caratterizzazione agricolo-zootecnica con ragazzi e ragazze che dalle Valli venivano a fare la stagione presso le tante cascine.
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