ALPETTE – Riceviamo e pubblichiamo integralmente. “Non è chiaro a nessuno, il motivo per cui una decisione epocale come la alienazione di una delle strutture storiche e che nel tempo sono state fiori all’occhiello di Alpette, non sia stata in alcun modo condivisa o perlomeno annunciata.
In Consiglio Comunale, in Commissione territorio, così, tanto per dire, almeno salvare le formalità che la legge impone se non addirittura informare anzitempo la popolazione. Una popolazione fatta di abitanti che hanno un’identità costruita anche sulle strutture importanti di Alpette e fatta di gente ancora perplessa delle strade ormai note percorse dalla nostra Amministrazione proprio in relazione alle strutture storiche e identitarie del paese: vedi la sottoutilizzazione o dismissione di Osservatorio, Casa di Riposo e impianti sportivi.
In ogni caso, l’alienazione di un bene pubblico deve sottostare al giudizio del Consiglio Comunale, già a partire dalla perizia. Siamo attivi in questi giorni affinchè il bando sia annullato, così come siano sospese premature dichiarazioni ai giornali.Ogni tanto ad Alpette ti svegli e viene consumato l’ennesimo strappo. Così.”
Antonella Enrietto
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