RONCO CANAVESE – Il primo Rendez-vous francoprovensal dell’estate 2016 in Valle Soana è in programma lunedì 1° agosto,alle ore 21, a Convento, frazione di Ronco, nella chiesa della Madonna degli Angeli ed è organizzato dall’associazione Effepi in collaborazione con il Corsac di Cuorgnè.
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L’appuntamento è con Stefania Crepaldi che presenterà il suo libro ‘Storia e Arte sacra nelle chiese e cappele della Val Soana’, edito dal Corsac, frutto di un approfondito studio condotto dall’autrice in tutta la valle.
Il secondo Rendez-vous francoprovensal sarà dedicato alla canapa e si svolgerà a Ronco giovedì 11 agosto (organizzato da Effepi con la collaborazione del Comune di Ronco e çLocanda Centrale) Il programma prevede : pomeriggio, conferenza su usi tradizionali e nuovi della canapa (utilizzo in edilizia) – sera, cena con piatti a base di canapa.
Rendez-vous francoprovensal 2016 en Val Soana
“Lo tchevenò: d’un iadjo e orà“
Giovedì 11 agosto 2016 a RONCO
ore 16 Sala conferenze della Casa digitale (vicino al Municipio)
CONFERENZA
Bruno Tessa (Associazione Effepi e EcoMuseo Alta Val Sangone )
Coltivazione e lavorazione della canapa in Val Sangone
Anna Arneodo (Coumboscuro) Lou charbou, la canapa in Coumboscuro, Valle Grana, tra passato e presente
Luciano Riberi (Calcinia-Cn) L’utilizzo della canapa in edilizia, tra presente e futuro.
ore 20 Ristorante Centrale
La canapa in cucina
Cena con ‘Punte de tchevenò’(tagliatelle di farina di canapa) e altre delizie a base di prodotti di canapa. Prenotazione obbligatoria
In occasione della Festa Patronale dedicata a San Giusto, che si terrà nel capoluogo di Ronco Canavese questa domenica, 31 luglio 2016, l’amministrazione comunale invita tutta la popolazione a partecipare alle celebrazioni religiose: alla Santa Messa presso la chiesa parrocchiale delle ore 11:00 ed alla processione per le vie del paese accompagnata dalla banda musicale di Muriaglio.
In particolare, invita i più piccoli, il ruga e l’ahcapineri e le donne ad indossare il costume tradizionale, simbolo dell’identità culturale francoprovenzale della Valle Soana.
Il costume tradizionale delle donne, infatti, è un elemento importante del particolarismo di questa valle. Indossato ancora oggi anche dalle più giovani, testimonia l’abilità delle donne nel confezionarlo.
“(…)I valsoanini, fieri della loro Valle e delle sue molteplici tradizioni, vedono il costume come simbolo della bellezza, della passione e della laboriosità che da sempre hanno caratterizzato gli abitanti di queste ruvide, maestose e stupende montagne.” [tratto da “Lo Cohtum dla Val Soana – Il costume delle donne”, Rosella Peretti]
Per tutti gli approfondimenti: www.obiettivonews.it
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