CASTELLAMONTE – Si sono uniti per tornare a dare vitalità alla frazione di Sant’Anna Boschi.
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Frutto di quest’intesa tra Società di Mutuo Soccorso Boscherese, Castrum Montis, Tamburi di Porta Traxia e Corrado Camerlo, ceramista di Castellamonte, è Boschi in Festa, organizzata in occasione della Festa Patronale e prevista per sabato 30 luglio nella frazione.
La festa partirà alle 19,30 con l’apertura del punto ristoro (fagioli alla “Bud Spencer”, salsiccia, patatine e birra artigianale) e allePresso la Società, alle 21 serata musicale con i ” Dune Buggy Band” – Bud Spencer Terence Hill Live Tribute Band. In esposizione la “Dune Buggy”.
Ma non è tutto. Domenica 31 luglio, presso la sede della Società, verrà inaugurata la mostra fotografica “Una bandiera per un ideale. Il Mutuo Soccorso attraverso i suoi vessilli” realizzata dalla Fondazione “Centro per lo studio e la documentazione delle società di mutuo soccorso” onlus. La mostra – visitabile fino al 28 agosto 2016 – nasce da un articolato progetto di ricerca svolto negli anni dalla Fondazione ed ha comportato anche il finanziamento di interventi di restauro conservativo di questi particolari manufatti. Interventi finanziati dalla Regione Piemonte e dalla Fondazione, anche tramite uno specifico contributo a valere sull’otto per mille, a diretta gestione statale.
Numerose bandiere sono state restaurate dalle monache dell’Abbazia benedettina “Mater Ecclesiæ”
dell’Isola San Giulio, a Orta, che hanno dato vita ad un laboratorio tessile divenuto oggi uno fra i più qualificati a livello europeo, non solo per le tipologie di intervento, ma anche per la costante attività di ricerca ed approfondimento svolta.
Molte delle bandiere restaurate sono riprodotte sui pannelli espositivi.Da un punto di vista storico, i sodalizi hanno rappresentato un efficace punto di riferimento per intere generazioni, in ambito sociale, assistenziale e culturale.
Nel Canavese l’esperienza mutualistica è stata particolarmente significativa ed ancora oggi rappresenta una concreta realtà, in grado di intervenire a sostegno delle necessità, non solo dei propri associati, con effetti rilevanti sull’intera comunità.
In particolare, anche grazie ai recenti aggiornamenti normativi relativi alle Società di Mutuo Soccorso, che ne hanno sancito prerogative ed ambiti di intervento, alcuni sodalizi stanno tornando a rivolgere la loro attenzione al settore dell’assistenza sanitaria integrativa e all’aiuto economico dei soci, attualizzando così gli scopi originari. Una riaffermazione di principi immutati nel tempo, che rende ancora oggi le Società di Mutuo Soccorso uno strumento di estrema attualità.
Torna, quindi, anche alla comunità boscherese, la sede della Società di Mutuo Soccorso, chiusa dal 2005, la cui ristrutturazione è stata attuata grazie ad un bando della Regione Piemonte che ha coperto i costi.
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