RIVAROLO CANAVESE – Il cadavere dell’uomo trovato questa mattina intorno alle 11,30, riverso in una pozza di sangue nei pressi di un canale in frazione Vesignano, è di Gianpaolo Pomatto, 67 anni, pregiudicato felettese.
Accreditata l’ipotesi di omicidio. Sono in corso in questo momento i rilievi della scientifica. Sul posto anche i Vigili del Fuoco Volontari di Rivarolo Canavese e il Soccorso Subacqueo Acquatico incaricati di setacciare la zona alla ricerca dell’arma del delitto.
Il cadavere sarebbe stato trovato con la gola tagliata. Accanto a lui delle banconote false.
Pomatto era già noto alle Forze dell’Ordine per estorsione, truffa e furto. Era andato a processo anche per una vicenda legata alle Brigate Rosse.
L’omicidio potrebbe legarsi a qualche attività legata al denaro. Forse un avvertimento a terzi.
A trovare il cadavere è stato un passante che ha subito allertato il 112.
“Sapremo di più dopo l’autopsia – ha affermato il Pm Ruggero Crupi – adesso è ancora presto.”
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