IVREA – Si è aperto ieri il processo per i morti d’amianto alla Olivetti.
Uno solo dei 18 imputati era presente in aula: Filippo Demonte Barbera il quale è stato amministratore delegato della Ope dal novembre ’85 al giugno ’87, una controllata dell’Olivetti. L’uomo è imputato per la morte di un operaio che lavorava negli stabilimenti di San Bernardo, Emilio Ganio Mego, morto il 2 giugno 2012.
Demonte Barbera ha replicato di non aver mai saputo che all’epoca ci fossero problemi legati alla pericolosità dell’amianto.
La prossima udienza è prevista per il 25 gennaio, l’ultima il 18 luglio. Saranno sentiti complessivamente 134 testimoni e 28 consulenti.
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