GERMANIA – “All’incertezza presente sui mercati globali si è aggiunta negli ultimi giorni quella connessa con le possibili ripercussioni, difficili da quantificare, del grave scandalo Volkswagen sul settore dell’auto”.
Ad affermarlo oggi è stato vice Direttore generale di Bankitalia, Luigi Federico Signorini, davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato.
Il neo-amministratore delegato Matthias Mueller nel corso di un incontro a porte chiuse con circa mille top manager a Wolfsburg ha dichiarato che richiamerà fino a 11 milioni di vetture per sostituire il software incriminato, inviando una comunicazione ai clienti “nei prossimi giorni”.
La decisione ha suscitato allarme: richiamare 11 milioni di auto costa 6,5 miliardi di euro.
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