NOTIZIARIO DAL MONDO – ORE 08:30 DEL 25/09/2015

NOTIZIARIO DAL MONDO – ORE 08:30 – Le notizie dal mondo del 25 settembre 2015 – in flash

GERMANIA – VOLKSWAGEN AMMETTE LA MANIPOLAZIONE SULLE EMISSIONI

FORSE COINVOLTA ANCHE BMW. DIMISSIONI PORCHE E AUDI
Il Ministro dei Trasporti tedesco, ha dichiarato che Volkswagen ha manipolato i test sulle emissioni anche in Europa, aggiungendo che non è ancora chiaro quanti veicoli siano coinvolti. Ancora dimissioni: Wolfgang Hatz di Porsche e Ulrich Hackenberg di Audi lasciano il consiglio di amministrazione di Volkswagen in seguito allo scandalo. Pare inoltre, secondo la Bild, che nello scandalo sarebbe coinvolta anche la Bmw. Intanto l’agenzia di rating Moody’s, peggiora’ le prospettive sul rating di Volkswagen. Il giudizio al momento rimane ‘A2’.

MEDIO ORIENTE – OLTRE 700 MORTI AL PELLEGRINAGGIO ANNUALE ALLA MECCA

4MILA SOCCORRITORI IMPEGNATI NELLE OPERAZIONI
Secondo le autorità di Riad, sarebbero almeno 717 i morti nella calca a Mecca, in Arabia Saudita, durante l’Hajj, il pellegrinaggio annuale. La maggior parte delle vittime è morta soffocata. Pare che a provocare la ressa sia stata “una fuga improvvisa”.  L’incidente è avvenuto nella località di Mina, alle porte della Mecca, dove i pellegrini si accalcavano per il rituale chiamato della ‘lapidazione del diavolo’, in cui lanciano pietre contro un muro. Diversi incidenti analoghi sono accaduti negli anni passati nella stessa località durante il pellegrinaggio. Non meno di 4.000 soccorritori sono impegnati nelle operazioni per portare aiuto agli oltre 800 feriti.

RUSSIA – PUTIN PRONTO A RAID CONTRO ISIS

PROPOSTA AD USA DI UNIRE LE FORZE
Il presidente russo Vladimir Putin si prepara a lanciare attacchi aerei unilaterali contro l’Isis, se gli Stati Uniti respingeranno la sua proposta di unire le forze. Putin preferirebbe che gli Usa e gli alleati potessero coordinare le loro forze contro i jihadisti insieme alla Russia, l’Iran e l’esercito siriano. Ipotesi che, pare, il governo statunitense abbia finora scartato.

NAPOLI -SPARATORIA TRA POLIZIA E MALVIVENTI

FERITO UN POLIZIOTTO
Sparatoria ieri sera nel quartiere Fuorigrotta, alla periferia di Napoli. Poco prima delle 20 è scoppiato un conflitto a fuoco tra due agenti in abiti civili e alcuni malviventi, a poca distanza da una affollata stazione della ferrovia Cumana. Una Fiat Panda ultimo modello, senza contrassegni, con a bordo poliziotti in abiti civili, probabilmente in servizio per un appostamento, è stata crivellata di colpi. Un sovrintendente della Mobile è rimasto ferito, colpito da un proiettile al collo e uno alla spalla. Prima trasportato nel vicino ospedale San Paolo, è stato poi trasferito al Cardarelli, dove è stato sottoposto a Tac ed altri esami. Le sue condizioni sono definite serie.
Ancora da chiarire la dinamica dell’episodio.

ROMA – RICHIESTO IL LICENZIAMENTO DI 41 AMMINISTRATIVI DI “PARENTOPOLI”

SOTTO ESAME ALTRI 23 LAVORATORI
Convocato un Consigli di Amministrazione d’urgenza in cui verrà chiesto di procedere al licenziamento di 41 amministrativi che secondo una sentenza penale hanno ottenuto un ingiusto vantaggio patrimoniale da una assunzione illegittima in Ama. Ad annunciarlo è stato il presidente di Ama, Daniele Fortini. “Stiamo esaminando – prosegue Fortini – la posizione di altri lavoratori, 23 autisti, che sono ugualmente nel corpo della sentenza, rigorosa e inappuntabile, che erano stati giudicati inizialmente inidonei e che per il Tribunale invece dolosamente hanno avuto, attraverso una correzione dei punteggi, l’idoneità che ha permesso loro di essere assunti. Anche questi lavoratori saranno licenziati”.

USA – BERGOGLIO PRIMO PAPA A PARLARE A CAPITOL HILL

ABOLIRE PENA DI MORTE E FERMARE COMMERCIO DELLE ARMI
Papa Francesco è il primo Pontefice della storia ad aver parlato a Capitol Hill. Bergoglio, durante il suo intervento, ha chiesto al Congresso Usa di ‘Abolire la pena di morte a livello globale’, ‘Fermare il commercio delle armi’ e ‘Smettere con minacce a matrimonio e famiglia’.

PENSIONI – PRESIDENTE INPS D’ACCORDO CON RIFORME

LA REVISIONE ANDREBBE FATTA GUARDANDO ALLE DONNE
Se si vuole introdurre nel sistema pensionistico “una maggiore flessibilità, tenendo conto delle problematiche delle donne, sarebbe importante non ripristinare vecchi requisiti di anzianità contributiva, vantaggiosi per gli uomini”. Ad affermarlo è stato il presidente Inps Tito Boeri, che suggerisce requisiti anagrafici: “l’età deve essere il fattore centrale”. Secondo Boeri inoltre “La revisione dell’istituto di ricongiunzione onerosa andrebbe fatta gurdando alle donne”.

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