TORINO – Gli agenti del commissariato Centro sono riusciti a identificare e denunciare due cittadini italiani responsabili di almeno 5 truffe compiute in Piemonte a danno di tabaccai ed altri esercizi commerciali.
Le indagini sono partite dalla denuncia del titolare di una tabaccheria in corso Duca degli Abruzzi che, a maggio, ha denunciato di essere stato truffato da un uomo
FOTO D’ARCHIVIO
di 68 anni che si era presentato come medico di una clinica privata ed ha ordinato delle marche da bollo per un valore di 800 euro. Le marche prenotate erano state ritirate nel pomeriggio da un secondo uomo di 60 anni che aveva pagato con un assegno, in seguito risultato falso.
Gli agenti del commissariato Centro hanno effettuato mirate indagine e sono risaliti ad altre truffe analoghe effettuate dai due uomini: una tabaccheria a Torino, una tabaccheria in provincia di Cuneo, una tabaccheria a Casale Monferrato (AL) ed una macelleria a Villanova d’Albenga.
Il 68 enne ha numerosi precedenti di polizia per i reati di truffa, furto, ricettazione, falsità in titoli di credito, sostituzione di persona, tutti reati per cui è stato dichiarato delinquente abituale. Inoltre, nel 2014 gli è stata revocata la patente dalla Prefettura di Genova per mancanza dei requisiti morali in quanto sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale della P.S. con obbligo di soggiorno per tre anni nel comune di Genova.
Il 60 enne ha numerosi precedenti per truffa, ricettazione e sostituzione di persona.