Intervista all’attore Maurizio Mattioli
di Alessandra Hropich scrittrice per Bibliotheka
Animali, amici dell’uomo.
Risposta: da sempre lo sono, l’animale è un essere fedele. Io conosco bene i cani, il cane non ti delude mai, ti rimane accanto sempre. Alcuni cani non mangiano più quando perdono il loro padrone.
Vedo tanti ragazzi in giro con i cani, è ormai una moda?
Risposta: Si é una moda ed è scandaloso ritrovare poi quei cani abbandonati quando il giovane si é stancato. Il cane comporta un impegno serio, non una scelta leggera.
Gli animali che aiutano a guarire in alcuni casi di disabilità psichiche.
Risposta: Si, con l’aiuto di un valido specialista, un cane o gatto possono fare molto anche nei casi di anziani depressi.
Animali e bambini, bel connubio.
Risposta: Un problema perché i bambini vedono nell’animale il loro giocattolo e, quando si stancano, per i genitori iniziano i problemi e le povere bestie ne soffrono.
Tu che animali conosci da vicino?
Risposta: Conosco molto bene i cani, ne ho avuti quaranta e i cavalli. I cani tendono a fare branco quando sono tanti.
Un consiglio a chi vuol prendere un animale?
Risposta: (sorride) Non prenderlo! Ma chi ve lo fa fare? Non fatelo! Ovviamente se uno non è davvero convinto, gli animali sono un impegno economico e di tempo, non un gioco.
Che rapporto hai con i Veterinari?
Risposta: Buono. Io li conosco soprattutto per i cavalli. Ci sono buoni servizi anche gratuiti.
Mi parli dell’impegno della tua compianta moglie verso gli animali?
Risposta: Mia moglie era attivista, socia di Quintomondo, cercava cani abbandonati in giro per l’Italia fino a quando non si é ammalata.
Cosa ti scandalizza?
Risposta: Chi fa gli esperimenti sugli animali, non lo riesco a condividere. Sono contro la vivisezione. Non sopporto chi abbandona gli animali in strada dopo che hanno fatto loro compagnia. Scandaloso.
Il cane soffre per la perdita del padrone e gli esseri umani sono talvolta così crudeli da abbandonarli.