RIVAROLO – Il gruppo Rivarolo Sostenibile si struttura in una vera organizzazione politica, oltre al Gruppo consiliare, guidato da Marina Vittone, infatti, ora è stata ufficialmente costituita anche l’Associazione politico culturale, che prende le mosse dalla lista che si era presentata all’ultima competizione elettorale a Rivarolo.
“Un progetto basato sui valori della Trasparenza, della Legalità e dello Sviluppo Sostenibile, a cui abbiamo voluto dare continuità attraverso una struttura organizzata – spiega il neoeletto Presidente Paolo Bettarello – per non disperdere le risorse umane che il progetto aveva raccolto
Laura Gandolfointorno a sé, in particolare il gruppo di giovani che più aveva dimostrato entusiasmo durante la competizione elettorale. Abbiamo voluto creare le condizioni per favorire un dialogo e un confronto permanente con i cittadini sui principali temi di interesse per la Città di Rivarolo; lavoreremo quindi non solo a sostegno del Gruppo Consiliare che abbiamo espresso, ma anche per sviluppare nuove attività ed iniziative utili alla collettività, in ambito ambientale, culturale, politico e sociale”.
Nell’atto costitutivo che regola l’associazione si legge
Paolo Bettarelloche essa ha per scopo di riunire tutti coloro che hanno interesse a:
- promuovere, attraverso un corretto e rispettoso dibattito politico-culturale ed un confronto con tutte le componenti della società civile, ogni attività culturale, politica, ricreativa e sociale tendente alla partecipazione attiva dei cittadini del territorio, in attuazione dei valori di democrazia, partecipazione, trasparenza, solidarietà e sussidiarietà;
- partecipare alla vita politica come servizio di interesse
Giacomo Meaglia
collettivo, ripartendo dall’impegno e dal senso civico, operando le scelte per conseguire il Bene comune e favorire la crescita sociale della comunità;
- partecipare a competizioni elettorali, campagne o consultazioni referendarie locali o sovralocali;
- aggregare liberamente diverse esperienze e competenze umane e professionali, siano esse individuali o associative, in grado di rappresentare istanze ed iniziative che provengano dalle
Debora Fuoco
Associazioni di categoria, di volontariato e dalla società civile;
- sostenere azioni ed iniziative al fine di abbattere discriminazione e marginalità sociale in tutti i contesti territoriali, ove fossero presenti;
- organizzare eventi e iniziative in proprio o in forma associata, atte a promuovere il territorio e il suo patrimonio storico, culturale, ambientale e a favorirne lo sviluppo socio-economico;
- realizzare nuovi spazi e modi di incontro dei
Pierangelo Masoero
cittadini, al fine di favorire il massimo coinvolgimento degli stessi nelle scelte che li riguardano;
- realizzare un sistema di comunicazione di interesse generale, al fine di favorire la più ampia diffusione possibile delle notizie;
- stimolare l’interesse all’approfondimento dei temi di maggiore attualità sociale e di rilevanza politica locale e sovralocale;
- promuovere attività di ricerca e formazione, quali corsi di aggiornamento in materia socio-politica, politico-economica, politico-amministrativa, etc., corsi di perfezionamento e istituzione di gruppi di studio e ricerca;
- perseguire con azioni concrete iniziative nel campo energetico e per il rispetto e la protezione dell’ambiente, per la valorizzazione del patrimonio boschivo, faunistico e paesaggistico del paese e per la diffusione della cultura del biologico;
- intraprendere, in generale, ogni attività che possa contribuire al perseguimento degli scopi che si prefigge, mettendo in atto tutte le iniziative idonee a realizzare i fini statutari.
Il primo Consiglio direttivo è costituito dai Fondatori, rimarrà in carica tre anni e risulta così composto:
Presidente: Paolo Bettarello, Vicepresidenti: Laura Gandolfo E Pierangelo Masoero, Segretaria: Debora Fuoco, Tesoriere: Giacomo Meaglia, Consiglieri: Franco Tappari, Antonella Vittone, Adriana Trucci, Stefano Re, Mario Vittone.
Il Collegio Dei Revisori Dei Conti È Composto Da Federica Chiantore, Antonella Passannanti E Davide Tomaino.
L’Associazione aprirà nei prossimi giorni il tesseramento sociale e sta lavorando alla composizione interna dei gruppi di studio, che probabilmente ricalcheranno le Commissioni consiliari e si occuperanno di Ambiente e agricoltura, Politiche sociali, Cultura e Turismo, Sport e Salute, Pianificazione territoriale, Comunicazione e informazione.
Ma il progetto sembra molto più ampio e lo si intende dalle parole del Capogruppo Marina Vittone: “La Sostenibilità ambientale e una nuova tipologia di pianificazione urbanistica che metta al centro questo importante valore per il benessere dei cittadini è ormai un elemento comune a molte Città italiane, tanto da poter prevedere che in breve tempo anche in Piemonte possa nascere una rete delle Città Sostenibili”.
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