CHIVASSO – Dopo che il Sindaco Libero Ciuffreda, tramite ordinanza, ha imposto gli orari di esercizio delle slot machine, la Polizia Municipale di Chivasso ha elevato l’ennesimo verbale della somma di 150 euro alla titolare di un Bar, ubicato all’interno di un ipermercato, che alle ore 16.00 aveva in funzione le slot machine.

Anche questa volta ad essere colta alla consolle della macchinetta è stata trovata una giovane signora, che ha raccontato di non conoscere l’esistenza dell’ordinanza sindacale.
La titolare del bar, invece, ha dichiarato che il gestore delle slot la aveva rassicurata sul fatto di poterle mantenere accese a qualsiasi ora. Oltre allo spegnimento delle macchinette, al gestore è stato ricordato che in caso di reiterazione nel corso del biennio, potrebbe essere emesso provvedimento di sospensione della sua autorizzazione fino a 30 giorni.
Invece, sul fronte parcheggiatori abusivi, si è registrato l’ennesimo verbale di 765 euro ai danni di un trentacinquenne cittadino nigeriano, residente a Torino. Il soggetto è stato fermato e identificato presso i locali del Comando di Polizia municipale e foto segnalato presso il gabinetto scientifico della Locale Compagnia dei Carabinieri.
Nei confronti del nigeriano, in regola con il permesso di soggiorno e già noto alle forze dell’ordine per essere stato arrestato per violenza e minaccia a pubblico ufficiale, si è proceduto alla confisca di circa quattro euro in suo possesso, proventi dell’attività di parcheggiatore,
Di tutte le operazioni compiute, la Polizia Municipale ha provveduto a informare l’Autorità Giudiziaria.