TORINO – E’ stato condannato a 9 mesi per maltrattamenti il padre torinese che costringeva le figlie a praticare sci agonistico e a mangiare cibi macrobiotici perché “troppo grasse”.
Il giudice ha accolto la tesi del pm Barbara Badellino, che aveva chiesto dieci mesi. A denunciare l’uomo era stata la madre delle ragazze, da cui è separato.
“Si è trattato della normale preoccupazione di un padre per le proprie figlie, faremo ricorso”. Lo afferma il legale – che non vuole essere citato – del padre torinese condannato a nove mesi per maltrattamenti per aver costretto le due figlie a praticare sci agonistico e a mangiare cibo macrobiotico perché troppo grasse.
Nel corso del dibattimento il padre, un facoltoso torinese, non ha negato il proprio comportamento. “Da bambine erano molto sportive – aveva detto – ma crescendo avevano cambiato interessi, preferendo la discoteca. Ero soltanto preoccupato per la loro salute”.