TORINO – Durante una perquisizione in un campo nomadi a Torino, i Carabinieri hanno trovato armi, gioielli e refurtiva di ogni tipo.
Tutta la merce è stata sequestrata, e, durante i controlli i militari dell’Arma hanno anche posto in “blocco” alcuni edifici abusivi.
L’intervento effettuato è stato disposto dalla Procura di Torino.
AGGIORNAMENTO – C’era anche tutto il necessario per compiere truffe nel ‘bazar del rubato’ scoperto dai carabinieri in un campo di nomadi a Torino.
Sono stati scoperti un kit per contraffazione di targhe, con 4 targhe bianche su cui applicare lettere e numeri; una placca riportante la scritta “polizia amministrativa”; quattro tesserini plastificati con scritto “Arma dei Carabinieri” o “Acquedotto di Torino”.
Trovati, nei tombini del campo, anche tre fucili e due pistole con relative munizioni, tre pistole giocattolo, un machete, nove radio scanner con fogli su cui erano riportate le frequenze delle forze dell’ordine di Piemonte e Liguria, 37 utensili da scasso, 19mila euro in contanti, documentazione su bonifici e conti bancari, abbigliamento, gioielli, orologi e altri monili di valore, sei bancomat e numerosi dispositivi informatici e audiovisivi. Sequestrati anche veicoli intestati a prestanome.
Nel campo, composto da 38 prefabbricati, abitano 115 persone, ma il sequestro è stato disposto a carico di ignoti in quanto non si è riuscito a stabilire chi fossero i possessori del materiale rubato e delle armi.