TORINO – “Bene la firma del Ministero dell’Economia che ha sbloccato la cassa integrazione in deroga per i lavoratori dello stabilimento De Tomaso di Grugliasco.
Sul tavolo però restano ulteriori problemi legati alla vicenda De Tomaso. Innanzitutto l’individuazione di un serio imprenditore in grado di garantire un futuro lavorativo e produttivo allo stabilimento”.
Lo dichiara Francesca Frediani, consigliere regionale M5S Piemonte.
“Non è ancora chiaro inoltre – aggiunge – se coloro che intenderanno dimettersi prima del 31 dicembre 2014 e beneficiare di un maggior numero di mesi di mobilità rispetto allo scaglione che scatterà nel 2015 (come previsto dalla Legge Fornero) avranno la possibilità di essere riassorbiti nella nuova società qualora si facesse avanti un serio acquirente o di partecipare ai percorsi di formazione e ricollocazione sul mercato del lavoro.
Sarebbe opportuno valutare, nell’ambito dei prossimi confronti tra azienda e sindacati, la formulazione di una clausola che tuteli il futuro di questi lavoratori. Non vorremmo assistere ad odiose discriminazioni tra lavoratori dimissionari e lavoratori licenziati.
Questa Regione, e in particolare il comparto produttivo, non ha certo bisogno di un’ennesima guerra tra poveri”.
© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore
Per restare sempre informato, iscriviti ai nostri canali gratuiti:
la newsletter di WhatsApp per le notizie di Cronaca (per iscriverti invia un WhatsApp con scritto NEWS ON al 342.8644960);
il nostro canale Telegram (ObiettivoNews);
il nostro canale WhatsApp https://whatsapp.com/channel/0029Va9vIQO30LKS6x1jWN14 con le notizie selezionate dalla nostra redazione.