FINO AL 16/11/2014 MONTALTO DORA – SAGRA DEL CAVOLO VERZA

EVENTI MONTALTO DORA – A Montalto Dora, piccolo paese del territorio canavesano alle pendici delle colline moreniche, immerso nel verde dei vigneti e dei boschi, dall’8 al 16 novembre 2014 si darà vita alla 19° Sagra del Cavolo Verza, manifestazione enogastronomica e fieristica (500 espositori) dell’autunno piemontese per chi vuol conoscere l’autenticità della cultura contadina canavesana.

La sagra del cavolo verza, con la qualifica di Fiera Regionale, da molti anni rappresenta agli occhi di molti un appuntamento atteso, amato e apprezzato, un appuntamento con il gusto, la storia e la tradizione, che non vuole essere una festa in più, ma un grande evento che muove l’economia non solo di una piccola comunità, ma del territorio canavesano.

La diciannovesima edizione della Sagra del Cavolo Verza di Montalto Dora, manifestazione regionale, si svolgerà in un difficile contesto.

Pur avendo consapevolezza del clima che attraversa il nostro paese, siamo comunque fiduciosi che il nostro evento possa creare opportunità economiche, sociali e culturali per la nostra realtà.

Riteniamo, infatti, che la manifestazione non sia solamente un fatto ludico e godereccio, ma un’occasione per dare visibilità alle eccellenze turistiche, professionali e sportive, del nostro affascinante Anfiteatro Morenico.

La sagra, infatti, valorizza le eccellenze del territorio canavesano proponendo momenti di gastronomia, cultura e costumi locali, che si alternano nei nove giorni della festa regalando ai visitatori, emozioni, atmosfere d’altri tempi, sapori autentici della tradizione contadina e ricostruzioni veritiere della vita rurale del secolo passato.

Montalto Dora, per la bellezza delle sue colline, vigne, boschi e laghi, offre ai turisti una visita di notevole interesse naturalistico e di grande fascino, connotata dal binomio “Natura e Cultura”.

Una passeggiata verso il Lago Nero e il Lago Pistono, tipici laghi dell’Anfiteatro Morenico d’Ivrea, paesaggio unico in Italia con tappa obbligata alle famose “terre ballerine”. Sul Monte Crovero si erge il Castello che, grazie alla posizione privilegiata, è una balconata naturale panoramica che spazia a 360° sul Canavese. Una sosta allo Spazio espositivo per l’archeologia del lago Pistono che rappresenta un mosaico dell’ambiente e della cultura di una fiorente comunità di agricoltori e pescatori che visse sulle rive del lago Pistono, 7000 anni fa.

Tra le tante iniziative che possono darci lo spunto per una “gita fuori porta”, sicuramente quella della Sagra del Cavolo Verza è una delle più autentiche e vivaci, in particolar modo per chi vuole conoscere l’autenticità della cultura contadina canavesana e gustare piatti genuini della tradizione culinaria piemontese.

La manifestazione è nata principalmente per rilanciare un prodotto che per tantissimi anni è stato il fulcro dell’economia di questo delizioso paese, ma che negli ultimi tempi era quasi scomparso dalle campagne.

I cavoli invernali di Montalto Dora erano conosciuti in tutto il Canavese per essere il “non plus ultra” in quanto a qualità e sapore: erano l’ingrediente indispensabile per confezionare la migliore zuppa ‘d pan e còj. Erano, inoltre, fantastici, grazie alle loro foglie croccanti e frastagliate, per raccogliere dai fumanti fojòt (tegamini di coccio) la deliziosa bagna càuda. Insuperabili, perché consistenti alla cottura, per avvolgere infine l’impasto dei famosi caponèt canavesani.

Il recente ritorno all’amore per le cose genuine, sane e di qualità ha permesso di far riscoprire gli antichi sapori di una volta ed i cavoli verza, con le loro molteplici proprietà nutritive, sono tornati da diversi anni ad essere una coltivazione tipica del luogo, grazie anche all’interessamento dell’Amministrazione Comunale e alla fondamentale collaborazione dell’Associazione per la promozione e la valorizzazione del cavolo verza di Montalto Dora, che raggruppa attualmente 26 produttori agricoli.

Il cavolo verza di Montalto Dora, dal 2003 inserito nel Paniere dei Prodotti Tipici della Provincia di Torino, a pieno titolo può considerarsi prodotto di filiera corta; nell’annata agraria trascorsa è stato proposto con continuità in vendita diretta in vari mercati locali e durante importanti manifestazioni enogastronomiche. Il gustoso ortaggio è anche protagonista delle ricette che gli chef dei ristoranti della tradizione canavesana propongono nella stagione invernale nei loro locali.

A partire da sabato 8 novembre un ricco calendario di eventi culturali, musicali, sportivi, gastronomici e di folklore locale caratterizzerà le nove intense giornate dedicate a questo prelibato ortaggio.

Durante la manifestazione dedicata all’eccellente ortaggio si potrà curiosare tra le vie dell’ingegno e dell’artigianato piemontese e valdostano (50 artigiani del ferro, del legno e della pietra creeranno in tempo reale le loro opere) o tra le bancarelle dell’antiquariato minore e dell’oggetto usato, così come fare golosi acquisti lungo i 2 km di bontà con i prodotti enogastronomici o ancora gustare i caldi piatti delle cucina canavesana nei sei ristoranti gestiti dalle associazioni locali.

Da sabato 15, e per tutta la giornata di domenica 16 novembre, la Sagra offre uno dei suoi momenti più intensi capaci di attrarre migliaia di visitatori per un week end tutto da vivere.

La trasformazione del piccolo centro ai piedi del castello comincia dalle ore 14.00 di sabato con l’inaugurazione del mercato dei prodotti tipici del territorio ed esposizione di manufatti dell’ingegno hobbistico e prosegue con “La Notte delle Lanterne-I villaggi nel villaggio”, un percorso tematico fra montagna e pianura di forte impatto scenografico che darà vita ad un grande presepe vivente con 13 quadri rappresentativi della civiltà contadina del ‘900 curati dai Comuni del Canavese e dintorni con tradizioni storiche significative. Aspetti di vita quotidiana animati da centinaia di figuranti e da allestimenti con scenografie originali vi accoglieranno al suono della musica popolare del quintetto, il “Blues del Canavese”.

Domenica 16 novembre con la “Grande Fiera” il paese si animerà di 500 espositori con una straordinaria offerta commerciale, gruppi bandistici in sfilata, delizie gastronomiche legate alla tradizione culinaria e ancora folclore musicale e cultura della memoria all’insegna di una giornata vissuta all’insegna delle tradizioni più genuine.

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UFFICIO TURISMO COMUNE DI MONTALTO DORA

Piazza IV Novembre 3, 10016 Montalto Dora (TO)

www.comune.montalto-dora.to.it

omnia@comune.montalto-dora.to.it

tel. 0125.652771 (Ufficio Turismo)

Infosagra cell. 349.0074456 servizio attivo dal 3.11.2014 ore 9.00 – 12.00 e 15.00 – 19.00

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