Igles Corelli nuovo Presidente UIR

[label style=”important”]Ascolta l’articolo[/label][audiotube id=”_Sh7bcO8ZQU” tiny=”yes”]

CANAVESE – Igles Corelli, chef stellato, è considerato un “genio” della cucina italiana d’autore, un Maestro “portabandiera” della cucina che ama definire “garibaldina”. Da alcune settimane la UIR – Unione Italiana Ristoratori l’ha nominato suo nuovo Presidente.

Per Corelli l’Italia è come una grande regione, dove in ogni luogo e territorio si può trovare

gli alimenti migliori. La sua cucina è sempre stata avanti rispetto ai tempi perché l’uomo è capace di cucinare col cuore e con la testa.
Un perfetto timoniere di una associazione di cuochi come l’Unione Italiana Ristoratori, che nata nel lontano 1971 è ancor oggi leader in Italia nella promozione della migliore cucina italiana e a tutela della qualità. Una filosofia quella della UIR che punta a valorizzare la creatività di ogni cuoco e le loro capacità imprenditoriali.

All’interno del nuovo consiglio U.I.R., ben tre piemontesi, ecco il direttivo:

Gianfranco Isola, del ristorante La Pineta di Genova Presidente Onorario

Igles Corelli dell’Atman di Pescia (PT), Presidente

Diego Baro de L’Erbaluce di Caluso (TO), vice Presidente

Massimiliano Masuelli della Trattoria Masuelli di Milano, Tesoriere

Consiglieri:

Bruno Marsico del Globe di Milano

Massimo Martina de Il Fiorile di Borghetto Borbera (AL)

Antonio Corrado del Napoleon di Ancona

Massimo Spallino de La Vecchia Stazione di Canove (VI)

Bruno Cingolani del Dulcis Vitis di Alba

Fabrizio Albini del Presidio di Ferrara

Gianni Addonizio del Tartufo di Revere (MN)

Salvatore Perrone del Benita di Cogoleto (GE).

Direttore operativo Savino Vurchio

Vice direttore operativo Mario Palmieri

Coordinatore degli Chef Barontini Fabrizio

Il Piemonte vanta il maggiore numero di soci della UIR e il Canavese ha una notevole adesione con un ventina di presenze tra cui:

Il Girasol di Barone Canavese, La Mugnaia di Ivrea, La Trattoria Moderna di Banchette, Il Barba Toni di Orio Canavese, L’Erbaluce di Caluso, La Piazzetta di Ivrea, L’Antica Locanda dell’Orco di Rivarolo

La Tradizione di Forno Canavese, Al Cantun di Candia.

La UIR accorpa anche i Ristoranti della Tradizione Canavesana.

Da settembre 2013 la UIR collabora operativamente con il Centro Formazione CSEA di Ivrea “Istituto Alberghiero F. Prat” dove tre chef associati prestano servizio come formatori agli alunni di cucina, così da creare un legame più professionale tra gli allievi ed il mondo del lavoro nella ristorazione.