TNT: Incontro inconcludente

TORINO – È stato un incontro inutile e inconcludente quello di questa mattina al Ministero dei Trasporti per cercare di invertire il processo annunciato dal gruppo TNT di “alleggerirsi” di quasi 900 persone in Italia e nel solo Piemonte di circa 300.

Presenti all’incontro l’assessore al Lavoro della Regione Piemonte, Claudia Porchietto, e le strutture delle Regioni Lombardia e Lazio. L’azienda si è presentata all’incontro chiedendo cosa erano pronte a fare le Regioni sulle politiche attive per aiutare gli esuberi nella ricollocazione. Una posizione che l’assessore piemontese ha ritenuto inaccettabile: “Alle Regioni interessa approfondire quelle questioni che se risolte possano portare a mantenere qui le funzioni che si vogliono spostare in Polonia e alle Mauritius. Ho constato però con disappunto che, ancora una volta, chi si è seduto non aveva mandato a darci dati né per parlare di progetti da condividere. Pertanto d’intesa con i Ministeri abbiamo chiuso l’incontro registrando le nostre perplessità e disappunto”.

“Non è così che si gestisce il rapporto con un Paese importante quale è l’Italia – ha spiegato Porchietto – in particolare viste anche le potenzialità del mercato TNT. Ancora una volta una multinazionale preferisce intraprendere, in modo frettoloso, la strada di “scaricare un territorio” senza tentate con le Istituzione a costruire un progetto con solide basi industriali”.

“Noi Regioni saremo al fianco dei ministeri – ha concluso l’assessore piemontese – nel richiedere, confidiamo con urgenza e anche attraverso il coinvolgimento dell’ambasciata competente, un incontro in Italia con l’amministratore delegato”.